ALLA FIERA DI VERONA LEGNO-EDILIZIA (ma anche o forse meglio e di più ……… verso la fiera)

Venerdì scorso mi sono recato (“Are you going to Scarb……………fair?” come non pensare a quelle splendide note) alla fiera di Verona “Legno-Edilizia”, per un convegno sul costruire in legno, coordinato dal sempre brillante Prof. Laner, grande appassionato della materia, e come sempre magnifico e adeguato “master of ceremony”. P1050603 - Copia

Per il convegno dicevo, ma anche e forse soprattutto per incontrarmi con il sempre più ampio mondo che gravita intorno a questo settore, nella speranza soprattutto di rimediare un qualche contatto utile al mio disegno della casanelcampo.

Devo ammettere un po’ di delusione. Non assoluta per carità! Diciamo parziale.

E’ stata anche interessante, si respira legno in effetti, anche e soprattutto per i profumi sprigionati nell’aria dai vari campioni lignei esposti, in particolare poi dalle lavorazioni “live” dei giovani studenti carpentieri dello stand trentino che dentro, e fuori nel piazzale, hanno animato, con frese e motoseghe, l’ambiente.

Per il resto, ho visto, e vedo sempre di più, troppo legno imprigionato tra collanti poliuretanici, ricoperto da vernici, accostato e impannellato a materie morte o assassine, Lui (non esso), il vivo per eccellenza. Insomma dico, vogliamo metterci d’accordo o no sul vero significato della parola “s-o-s-t-e-n-i-b-i-l-i-t-à”?

E poi perché volete le case in legno se poi lo nascondete sotto l’intonaco o il fibrogesso? Mah!

Penso che il legno prima lo dovreste capire, poi anche usare.

Pazienza! Per il resto non c’era molto di quello che cercavo, troppa difficoltà idiomatica con tutto il mondo di lingua germanica (per colpa mia che non mastico il tedesco), a cenni mi sa che non ci siamo capiti molto, proverò con qualche mail, sigh!

Per fortuna, nell’area del Consorzio Legno Veneto, ho potuto scambiare alcune piacevoli e financo divertenti battute allo stand della Saviane Legnami di Puos d’Alpago, ai piedi del meraviglioso Cansiglio, con i titolari, che non so se fingevano accondiscendenza come davanti ad un pazzo, per evitare il peggio, o se veramente erano interessati al mio progetto come è sembrato. Senz’altro mi sono sembrati i giusti interlocutori a cui porre le mie proposte, sicuramente da tenere in considerazione come eventuali fornitori, con i quali sarebbe anche possibile percorrere la strada della filiera corta, con legname di provenienza locale, non chiederei di meglio. Staremo a vedere, c’è ancora molto da fare.P1050602 - Copia

P.S. : Nel titolo del post accennavo della fiera, di cui ho detto, ma richiamavo anche, e di più al “verso” la fiera, nel senso del tragitto che mi ha portato a Verona, prima in bus verso Vicenza e da questa in treno a Verona, partendo di buon’ora dalla stazione di Bassano. E allora vi invito anche al post qui sotto, molto meno concreto di questo e sicuramente fuori tema, ma nato solo per scambiare qualche sensazione personale, alcune semplici immagini di viaggio, perché come spesso accade, il viaggio pare meglio e ti regala di più della destinazione stessa, il viaggio come fine, a volte vera e unica meta …………